Alcuni orologi non hanno più bisogno di presentazioni, avendo acquisito uno status di culto nel corso degli anni. Il Submariner è l’orologio che un tempo spiegava a questi orologi cosa fosse questo status… Questo orologio subacqueo Rolex è, senza dubbio, uno dei 5 modelli più emblematici mai creati dall’industria orologiera svizzera, un orologio che è diventato molto più di un dispositivo di cronometraggio, con una popolarità che va ben oltre il piccolo club di appassionati di orologi – cosa che spiega anche perché a volte può essere trascurato dai fanatici degli orologi. Il Rolex Submariner Date 126610LV, lanciato come parte dell’aggiornamento della collezione 2020, è un orologio che abbiamo già visto qui, su MONOCHROME. Ma abbiamo avuto l’opportunità di avere un esemplare in prestito a lungo termine, che ci ha dato la possibilità di esplorare questo monumento dell’orologeria in tutti i dettagli.

Nota preliminare: prima di tuffarci nei dettagli (lo so, era facile…), permettetemi un commento. So che, vista l’attuale situazione dei prezzi e della disponibilità, tutto ciò che riguarda Rolex è diventato un argomento caldo, che genererà commenti. Ciò è ancora più vero per questo orologio, uno dei più ricercati e difficili da ottenere nel portafoglio del marchio. Siamo pienamente consapevoli di questa situazione e se in qualche modo la biasimiamo, non possiamo nemmeno trascurarla. Tuttavia, per il bene di questa recensione, vi chiedo di lasciare per un po’ da parte questi aspetti, come ho fatto io, limitandomi a considerare il Rolex Submariner Date 126610LV come un orologio, come un prodotto di manifattura, in modo da poterlo guardare in modo abbastanza obiettivo.
RIEPILOGO RAPIDO
Non è questa la sede per ripercorrere l’intera storia del Rolex Submariner. Se siete interessati a questo argomento, abbiamo già realizzato un’ampia storia in 4 parti sul Submariner: parte 1 Primi riferimenti, parte 2 la serie 55xx, parte 3 l’evoluzione a 5 cifre, parte 4 i moderni modelli in ceramica.

Più importante è la generazione precedente, la prima serie a 6 cifre. Lanciata originariamente nel 2008 con i modelli 116618LN e 116618LB in oro giallo e 116619LB in oro bianco, le versioni Submariner Date in acciaio inossidabile (116610LN e 116610LV) sono apparse nel 2010. L ‘evoluzione dalla serie a 5 cifre a queste nuove versioni a 6 cifre è piuttosto evidente, non solo per le nuove forme e proporzioni (Maxi-Dial e Super-Case) ma anche per l’uso di nuovi materiali, come la lunetta in Cerachrom. La serie a 6 cifre rappresenta un’evoluzione verso la modernità e un’atmosfera più lussuosa. Rispondeva anche alla richiesta di orologi più grandi, senza essere effettivamente più grandi di prima. È tutta una questione di forme e proporzioni che hanno virtualmente ingrandito l’orologio, rendendolo più “grasso” di prima.


Sopra: 116610LN (2010-2020 – sinistra) e 126610LV (dal 2020 – destra)
Oltre al classico modello in acciaio nero su nero (inevitabile per questo orologio), Rolex lanciò anche una versione verde su verde del Submariner Date, il cosiddetto “Hulk” referenza 116610LV – il predecessore dell’orologio che recensiremo oggi. La serie 11661x era indubbiamente un ottimo orologio, con una lunga serie di argomenti e una qualità impressionante, ma che è anche invecchiato un po’ dopo i suoi 10 anni di vita. In particolare, la Super-Case è risultata un po’ obsoleta e non di gradimento per tutti. Il look originale del Submariner, un orologio subacqueo che ha sempre avuto una certa eleganza e snellezza, è andato un po’ perso. L ‘evoluzione del 2020, che ha interessato l’intera collezione Submariner – con o senza data, in acciaio o in metalli preziosi – corregge in qualche modo questa situazione, mantenendo inalterati tutti i grandi attributi della generazione precedente. Un’evoluzione in qualche modo paragonabile a quella della Porsche 911.
IL ROLEX SUBMARINER DATE 126610LV
Come abbiamo spiegato nei nostri precedenti articoli sulla nuova generazione di Rolex Submariner, l’evoluzione del 2020 non è una rivoluzione. Le basi sono sempre le stesse e l’aggiornamento riguarda solo piccoli accorgimenti, oltre a una nuova meccanica. Tuttavia, nulla è condiviso tra la generazione 11661x e gli attuali modelli 12661x. Come è tipico di Rolex, l’orologio sembrerà identico da lontano, ma un occhio esperto noterà subito le differenze tra quello che il Submariner era in passato e quello che è oggi. Le sottili evoluzioni (anzi, forse è meglio chiamarle aggiornamenti) sono la chiave del successo di questo modello.

CASO E PROPORZIONI
È qui che probabilmente si notano i maggiori cambiamenti. Mentre la cassa sembra, in un primo momento, quasi identica alla generazione precedente, il nuovo Rolex Submariner Date 126610LV (e tutti i modelli dell’aggiornamento 2020) è cambiato piuttosto drasticamente. In un primo momento, Rolex ha dichiarato di aver realizzato un diametro di 41 mm, quindi un aumento di 1 mm rispetto alla generazione precedente. Che, in realtà, sembrava essere un modo molto semplificato di vedere le cose. Il Submariner è cresciuto un po’, certo, ma allo stesso tempo ha acquisito una nuova forma, liberandosi della cosiddetta Super-Case.

Secondo le nostre misurazioni, le dimensioni del Submariner Date 126610LV non sono cambiate di molto. La realtà è questa: il diametro è di 40,5 mm (non 41 mm), mentre nella generazione precedente era di 40,2 mm. Lo spessore è rimasto invariato a 12 mm. Anche la misura da polo a polo è identica, 47,6 mm, un valore abbastanza compatto per un orologio di queste dimensioni, che rende il Submariner un pezzo adatto alla maggior parte dei polsi. Ma dopo aver letto questo articolo, vi chiederete cosa c’è di nuovo.


L’evoluzione principale riguarda le anse e la larghezza del bracciale. Il modo in cui le anse scorrono dal lato della cassa (a ore 3 e 9) alla punta delle anse è drasticamente diverso. La cosiddetta Super-Case della generazione precedente dava all’orologio un aspetto squadrato e ingombrante, senza la consueta snellezza del Submariner. Ora, soprattutto grazie all’aumento della larghezza del bracciale (che ora è di 21 mm rispetto a 20 mm), le anse sono più sottili e si sente davvero quando si guarda l’orologio. Con la riduzione di 0,5 mm della parte interna del quadrante, Rolex ha restituito al Submariner il suo aspetto originale. Più fluidità, più curve, meno ingombro. E se sulla carta le dimensioni sono leggermente più grandi, il risultato al polso, grazie al bracciale più grande e alle anse più sottili, è l’opposto e l’attuale Rolex Submariner Date sembra leggermente più piccolo di prima. Piccoli accorgimenti che possono fare una grande differenza.

Il resto della cassa, o almeno la sua esecuzione e le specifiche, non sono cambiate in modo sostanziale. Il Submariner rimane fedele al suo spirito, quello di un orologio subacqueo molto capace ma anche di un orologio sportivo piuttosto lussuoso. Realizzata in Oystersteel (il nome interno della lega di acciaio inossidabile 904L utilizzata dal marchio), la cassa combina superfici rettilinee spazzolate sulle aree piatte e accenti lucidi sui lati. Come in tutti i modelli moderni, non ci sono più gli smussi lucidi ai lati delle anse (purtroppo). La corona, la cosiddetta Triplock, si avvita ed è ben protetta da protezioni laterali. Il fondello è un semplice pezzo d’acciaio massiccio scanalato, tipico della produzione Rolex. Entrambi garantiscono un’impermeabilità di 300 m o 1000 piedi, più che sufficiente per i subacquei dilettanti e professionisti (e se volete di più, il Sea-Dweller e il Deepsea risponderanno alle vostre esigenze).


La parte superiore della cassa è protetta da un vetro zaffiro piatto, con l’emblematica lente d’ingrandimento “cyclops” sopra la data. Una novità, tuttavia, per il Rolex Submariner Date 126610LV è la presenza di un rivestimento antiriflesso sul lato interno del vetro (ricordiamo che Rolex ha iniziato a utilizzare il rivestimento AR solo in anni molto recenti). Grazie al profilo piatto del vetro e al rivestimento AR, la leggibilità è per la maggior parte del tempo davvero impressionante.

QUADRANTE E LUNETTA
Il quadrante è incorniciato da una classica lunetta subacquea unidirezionale con movimento a 60 scatti. L’azionamento della lunetta è un vero piacere, con una rassicurante sensazione di nitidezza e qualità, quella di un oggetto veramente ben costruito. Inoltre, una volta posizionata, la lunetta rimane saldamente al suo posto. Sulla parte superiore si trova un inserto in Cerachrom – il nome interno della ceramica – con una scala di 60 minuti (non completamente graduata – anche in questo caso è riservata ai modelli Sea-Dweller e Deepsea) incisa e poi rivestita in PVD di platino. In corrispondenza dell’indicazione dello zero è inserita una perla luminosa e l’inserto è lucidato. Disponibile in nero sul modello LN, la versione LV verde che vedete qui aggiunge certamente un tocco di originalità e divertimento, ma il colore è sottile e discreto nel mondo reale. Non è il verde appariscente che si vede sul sito web del marchio, ma un verde sobrio che rende questo orologio indossabile quotidianamente. Un piccolo (e in qualche modo trascurabile) svantaggio di questa lunetta verde rispetto al modello nero è che offre un po’ meno contrasto in certe condizioni di luce.


Per quanto riguarda il quadrante, non aspettatevi molte differenze tra il Rolex Submariner Date 126610LV e il suo predecessore. Tranne che per un importante aggiornamento: il Submariner verde utilizza il verde solo per la lunetta e il quadrante è ora nero, mentre il modello 116610LV Hulk aveva un quadrante verde spazzolato a raggi di sole. Ora il quadrante è lo stesso del modello LN, con uno sfondo nero laccato lucido. Alcuni probabilmente rimpiangeranno questo cambiamento di stile, a me personalmente piace di più questa versione “Starbucks” o “Cermit” rispetto alla precedente, perché risulta più discreta, più utilitaria, più da “orologio subacqueo” rispetto a prima.

Per quanto riguarda gli elementi del quadrante, non ci sono stati aggiornamenti di rilievo, in quanto è ancora presente il layout del Maxi-Dial con gli indici sovradimensionati. Le lancette sono state ritoccate: la lancetta dei minuti è leggermente più lunga (tocca la minuteria esterna) e anche la lancetta delle ore “Mercedes” è stata leggermente ingrandita. Tutto il resto, pur con qualche minimo aggiustamento delle dimensioni, è identico. La cassa mantiene lo stesso design, gli indici applicati in oro bianco sono gli stessi – una classica combinazione di punti, rettangoli e un triangolo per individuare rapidamente l’ora in condizioni di scarsa illuminazione – e tutti gli elementi sono in gran parte riempiti di Chromalight a emissione blu – che, in tutta onestà, non è il massimo per svolgere il suo compito (Seiko fa meglio con il suo LumiBrite).

Il logo a coroncina e il nome del marchio Rolex sono ancora posizionati a ore 12, mentre la classica dicitura (4 righe) è ancora presente a ore 6. Vorrei che Rolex cambiasse qualcosa. Mi mancano i vecchi tempi del Submariner 14060 con solo 2 righe di testo, che indicavano il nome del modello e il tasso di profondità… La dicitura “Superlative Chronometer Officially Certified” potrebbe essere facilmente rimossa o collocata sul fondello, il che permetterebbe al quadrante di respirare un po’. Una differenza che si nota sul quadrante è la presenza del piccolo logo a coroncina tra le parole Swiss e Made a ore 6, che segna l’evoluzione meccanica.

In conclusione, a parte la relativa mancanza di luminescenza e la lunga letteratura sul quadrante, il quadrante del nuovo Rolex Submariner Date è tutto ciò che ci si aspetta: ultra leggibile, con un elevato contrasto, un’esecuzione estremamente precisa di tutti gli elementi e un look emblematico che da tempo dimostra la sua efficacia. Si tenga però presente che, a causa di un aggiornamento della norma (nel 2018), il Submariner Date non è più certificato ISO 6425, per la mancanza di un elemento luminoso accanto alla data. Solo il Submariner no-date è ora conforme alla norma ISO. Per noi non è un problema, dato che pochissimi utilizzeranno un Submariner come vero e proprio orologio da immersione.
BRACCIALE E CHIUSURA
Ancora una volta, non si cambia una ricetta collaudata. Ecco perché la generazione Submariner Date si basa sulle basi della generazione precedente. I bracciali dei vecchi Submariner, anche quelli a 5 cifre degli anni ’90, non erano certo i migliori. In particolare la chiusura. Con l’arrivo della serie a 6 cifre, Rolex ha finalmente sviluppato un bracciale e una chiusura degni della reputazione del marchio. Il bracciale e la chiusura Oyster moderni sono diventati in qualche modo un riferimento nel settore. E il Submariner Date 126610LV non cambia le cose.

Innanzitutto le dimensioni. Come detto, la larghezza delle anse è ora di 21 mm, ma l’aumento delle dimensioni riguarda in realtà l’intero bracciale, dalle anse alla chiusura. Questo bracciale più grande contribuisce certamente a ridurre visivamente la squadratura della cassa, modificando le proporzioni complessive. La chiusura misura ora circa 18,5 mm di larghezza, un millimetro in più rispetto alla generazione precedente.


La costruzione a 3 maglie del bracciale Oyster, realizzato in Oystersteel e chiuso da una chiusura Oysterclasp con Oysterlock – scusate… l’ho fatto apposta. Il bracciale è una classica costruzione a 3 maglie in acciaio 904L (Oystersteel), di proprietà del marchio. È chiuso da una fibbia pieghevole (denominata Oysterclasp) dotata di un fermo di sicurezza che si ripiega sulla chiusura (Oysterlock). L’esecuzione complessiva è estremamente precisa, con bordi lisci che lo rendono confortevole. La maggiore larghezza rende questo 126610LV più equilibrato al polso. Inoltre, il bracciale conserva il praticissimo sistema di estensione Glidelock, che consente un’estensione di 20 mm con incrementi di 2 mm. Infine, la lunghezza del bracciale è regolabile tramite viti. Si noti che il Submariner non dispone della lama di estensione subacquea, riservata al Sea-Dweller e al Deepsea.

UN NUOVO MOVIMENTO
È qui che il Rolex Submariner Date 126610LV presenta l’evoluzione più importante. La precedente generazione di Submariner era alimentata dal duraturo, affidabile e preciso calibro 3135, che è stato sostituito dal moderno calibro 3235, dotato di molteplici innovazioni tecniche. Come il Day-Date, il Datejust, il GMT-Master II, il Sea-Dweller, lo Yacht-Master e il Deepsea, il Submariner è ora alimentato dal calibro della generazione 32xx.

Proprio come il 124060 non datato, che monta il 3230, il Submariner Date beneficia delle ultime innovazioni del marchio. Movimento (e orologio) cronometro superlativo, vale a dire certificato dal COSC e internamente da Rolex dopo l’incassatura, questo movimento automatico è dato per -2/+2 secondi/giorno. È dotato di scappamento Chronergy, una versione ottimizzata dello scappamento a leva svizzero. L’efficienza dello scappamento è aumentata del 15%. È realizzato in nichel-fosforo ed è insensibile ai campi magnetici. Le ottimizzazioni riguardano anche il treno di ingranaggi, con una geometria ottimizzata e lubrificanti ad alte prestazioni, e il bariletto, con una molla più lunga senza aumentare le dimensioni del bariletto. Complessivamente, la riserva di carica è ora di 70 ore. Il segnatempo è inoltre dotato di un nuovo modulo a carica automatica, per una carica più rapida della nuova molla ad alta capacità, e il rotore ruota su cuscinetti a sfera.

Il calibro 3235 offre maggiore stabilità e resistenza in quasi tutti i settori. La molla Parachrom blu è ancora presente, il che significa che rimane paramagnetica ed estremamente resistente agli urti. E se il movimento è ancora troppo giovane (la sua architettura è stata lanciata nel 2015 con il Day-Date 40) per avere un’idea chiara della sua affidabilità, non c’è dubbio che sia migliore dei suoi predecessori su molti livelli.
RIFLESSIONI CONCLUSIVE
Obiettivamente, se si guarda al Rolex Submariner Date 126610LV solo dal punto di vista del prodotto, non c’è molto da dire. Mettendo da parte le considerazioni sul design, che portano sempre a opinioni personali e prospettive soggettive, il Submariner di nuova generazione è un orologio straordinario. L’esecuzione complessiva è semplicemente eccellente, con una coerenza impressionante nel modo in cui l’orologio è prodotto e costruito. La precisione dell’assemblaggio, il modo in cui le parti sono state lavorate e rifinite, la qualità dei materiali utilizzati in tutte le aree, l’elenco delle funzioni, la precisione del movimento, il comfort e la solidità del bracciale e della chiusura… C’è un’innegabile sensazione di un prodotto iper-ingegnerizzato, in cui nulla è stato lasciato da parte, in cui tutto è stato considerato con molta attenzione. Una macchina perfettamente oliata che si sa durerà per decenni, ma con una vera sensazione di lusso. In breve, il Submariner Date 126610LV è davvero un oggetto impressionante.

Per quanto riguarda il design, credo che ci saranno tre gruppi di persone. In primo luogo, coloro che amano/apprezzano l’orologio semplicemente per l’estrema coerenza del design, proprio come una 911 ha i suoi sostenitori. Poi, ci saranno quelli che rimarranno un po’ freddi, notando la qualità di questo orologio, riconoscendo il suo status di cult, ma non essendo attratti da quello che riterranno un orologio privo di rischi, senza una vera affermazione o originalità. Poi ci sono quelli che sono riluttanti ad apprezzare l’orologio, semplicemente perché è un Submariner. A ciascuno il suo, e io mi colloco nella prima categoria. Ma capisco perfettamente anche le altre due posizioni. Ma incoraggio chiaramente chiunque a maneggiare un Submariner senza sentimenti precostituiti e a guardarlo in modo obiettivo. Il Submariner è stato alla fine della catena alimentare per molti decenni, e ci sono ragioni tangibili per questo.

Per quanto riguarda il prezzo (e qui ci riferiamo alla vendita al dettaglio), l’etichetta di 10.000 euro rende il 126610LV tutt’altro che accessibile. È alto, senza dubbio. Non è un prezzo eccessivo, ma è chiaramente al limite di quello che definirei un valore decente. Esistono alternative estremamente valide al Submariner. Pensiamo ad esempio all’Omega Seamaster Diver 300M (quasi la metà del prezzo, ricco di funzioni moderne, ottimo movimento, precisione e antimagnetismo superiori, bellissima esecuzione), che abbiamo confrontato con la generazione precedente in questa recensione. Anche i modelli Tudor Black Bay 41 o Fifty-Eight, con il design familiare della “famiglia Rolex” e molte argomentazioni sotto il cofano, non dovrebbero essere trascurati. Ci sono innumerevoli alternative da prendere in considerazione per un orologio subacqueo di lusso, sia in fasce di prezzo inferiori che con prezzi equivalenti o addirittura superiori. Tuttavia, difficilmente troverete un orologio che offra una tale coerenza nel design e nella qualità e che mantenga il suo valore allo stesso modo. Almeno, quando metterete sul tavolo quei 10.000 euro e allaccerete l’orologio, saprete dove sono finiti i vostri soldi.

Ma c’è l’elefante nella stanza, il problema che non vogliamo affrontare, ma che dovrebbe essere affrontato. Disponibilità e prezzi folli dell’usato. Sì, il Rolex Submariner Date – in particolare questa versione Lunette Verte 126610LV – è difficilmente accessibile al prezzo di vendita al dettaglio. Non è impossibile, ma sicuramente richiederà pazienza e duro lavoro. Possiamo solo biasimare questa situazione, che rovina il piacere del collezionismo di orologi e il piacere di possedere questo orologio per quello che è, ovvero un orologio molto, molto buono. Speriamo che la situazione cambi presto.

Per ora posso solo dire che il Rolex Submariner Date 126610LV, così come tutti i modelli dell’attuale collezione, è un orologio straordinario. E i piccoli aggiornamenti apportati alla cassa, al bracciale e al movimento non hanno fatto altro che migliorarlo.
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